Attestazione SOA: un passepartout (o quasi) per accedere agli appalti pubblici

L’industria edile del nostro Paese sta attraversando un momento molto delicato che va affrontato con estrema cautela.

Sono tanti gli imprenditori che cercano di superare questo periodo critico ‘navigando a vista’ e affrontando le difficoltà man mano che si presentano.

Una grande opportunità per far crescere la propria azienda anche in ‘acque’ tanto agitate come quelle attuali è la partecipazione alle gare per le opere pubbliche. La ripartenza economica, infatti, avverrà proprio attraverso l’immissione di liquidità sotto forma di appalti pubblici, ma solo le aziende attestate SOA possono prendervi parte.

Se sei un imprenditore e vuoi far sì che la tua azienda possa attraversare con successo questo momento critico e affrontare il futuro al massimo delle sue potenzialità, allora ottenere l’attestazione SOA dovrebbe essere una tua priorità.

Purtroppo la documentazione necessaria per questo certificato è numerosa e, spesso, difficile da reperire. Per questo motivo molte imprese commettono un errore fatale: rinunciare a chiedere l’attestazione. Prendere questa decisione significa perdere tante occasioni di investimento e rischiare moltissimo.

Per fortuna c’è una soluzione a tutto questo: rivolgersi a consulenti con un’esperienza pluriennale in questo campo e farsi assistere passo passo nella preparazione della documentazione necessaria e nella richiesta dell’attestato SOA.

In questo articolo illustreremo in dettaglio le caratteristiche principali dell’attestazione SOA, quali sono i requisiti per ottenerla e quanto occorre pagare per averla.

Cos’è l’attestazione SOA, chi la rilascia e a cosa serve?

L’attestazione SOA è un certificato che dev’essere presentato obbligatoriamente  per partecipare alle gare d’appalto per i lavori pubblici. Scopo di questo documento è dimostrare che l’impresa che lo detiene possegga i requisiti di qualificazione richiesti dalla legge per l’esecuzione di opere pubbliche con importo a base d’asta superiore a 150.000 euro.

Questa attestazione viene rilasciata dalle SOA (Società Organismi di Attestazione), enti privati autorizzati dall’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione), previa verifica del possesso dei requisiti necessari.

Categorie e classifiche

L’attestazione SOA non permette di partecipare a qualsiasi gara d’appalto ma qualifica un’impresa per categorie di opere generali e specializzate.

Mi spiego meglio. Se intendi partecipare a una gara d’appalto per un’opera pubblica dovrai prima verificare di quale ‘tipologia’ di lavoro si tratta e poi assicurarti di avere un’attestazione SOA che permetta l’esecuzione di quella categoria di lavori.

Ecco un esempio:

Viene pubblicato un bando di una gara d’appalto per l’esecuzione di lavori pubblici classificati con la categoria OG 1. Questa sigla indica la categoria alla quale appartengono gli edifici civili e industriali. Vuoi che la tua azienda possa partecipare a questa gara? Allora dovrai possedere un’attestazione SOA che la qualifichi per la categoria OG 1.

Tutte le tipologie di opere pubbliche sono etichettate in questo modo e, a ciascuna di esse, è assegnato una categoria specifica. Esistono ben 52 categorie per le quali è possibile ottenere l’attestazione SOA, delle quali 13 di opere generali e 39 di opere specializzate.

Ad ogni categoria, poi, sono associate delle classifiche di importo indicate da numeri romani e ordinate in modo crescente. Ciascuna di queste abilita l’azienda a partecipare ad appalti per importi pari al massimale della classifica incrementato del 20%.

Sembra tutto molto complicato, vero? Niente paura, ecco un esempio semplice semplice.

Poniamo che la tua azienda sia qualificata per la categoria OG 3 (Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane) e per la classifica III (importi fino a 1.033.000 euro). In questo caso potresti partecipare a tutti le gare d’appalto per lavori pubblici appartenenti alla OG 3 per un importo base d’asta massimo di 1.239.600 euro (pari a 1.033.000 + 20%).

Ovviamente questo è un esempio di massima. Nel concreto è necessario sempre analizzare con cura il bando di gara e tutte le sue indicazioni specifiche.

A questo punto potresti chiederti: «Ma come faccio a qualificare la mia impresa per una determinata categoria e in base a cosa viene deciso qual è la classifica massima alla quale posso ambire?».

Ti spiego questo, e tanto altro, nel prossimo paragrafo dedicato ai requisiti necessari per l’attestazione SOA.

Ecco i requisiti necessari per ottenere l’attestazione SOA

Per ottenere l’attestazione SOA dovrai dimostrare a una Società Organismo di Attestazione di possedere i seguenti requisiti:

• requisiti di ordine generale;
• capacità economica;
• capacità tecnica.

Requisiti generali

I requisiti di ordine generale riguardano vari aspetti giuridici e contributivi. Tra i più importanti rientrano la regolarità ai fini della normativa antimafia per chi ricopre ruoli di spicco nell’azienda (titolari, direttori tecnici, soci ecc.), l’assenza di gravi violazioni nello svolgimento dell’attività d’impresa e la regolarità contributiva.

Capacità economica

I requisiti economici consistono principalmente nella capacità da parte dell’azienda di sostenere un certo carico finanziario. Per compiere questo controllo vengono presi in considerazione i bilanci degli ultimi anni, per un massimo di 15 annualità. Qualora l’impresa esista da solo un anno è sufficiente verificare l’unico bilancio prodotto.

Non ti annoierò con numeri e percentuali. Il calcolo della capacità economica di un’azienda ai fini dell’ottenimento dell’attestazione SOA sono piuttosto complicati.

Per fartela semplice, tutto dipende dal limite massimo di attestazione definito dai valori di bilancio. Ma come si determina questo limite?

Dai sfogo alla tua fantasia e Immagina tre semplici contenitori di uso quotidiano.

• Il primo: rappresenta il fatturato della tua azienda. Poniamo che questo valore sia pari a 5.000.000 di euro. Allora questo contenitore avrebbe una capienza di 5 litri;
• il secondo: rappresenta il costo del personale (ad esempio 450.000 euro). Per legge questa voce dev’essere pari al 15% del totale, il quale, in questo caso, risulta pari a 3.000.000 di euro. Questo contenitore, quindi, avrebbe una capienza di 3 litri;
• il terzo: rappresenta i costi delle attrezzature (ad esempio 40.000 euro). Per legge questa voce dev’essere pari al 2% del totale, il quale, in questo caso, risulta essere di 2.000.000 di euro. Questo contenitore, quindi, avrebbe una capienza di 2 litri.

Il limite massimo d’attestazione è pari al più piccolo di questi valori, nel nostro caso 2.000.000 di euro. In questa situazione avresti a disposizione un contenitore di 2 litri e lo potresti sfruttare per riempirlo con tutte le categorie e le classifiche che desideri, entro i limiti della sua capacità.

Potresti pensare di richiedere la certificazione per la classifica III bis (importi fino a euro 1.500.000) per una singola categoria. Purtroppo la classifica IV (fino a euro 2.582.000) sarebbe fuori dalla tua portata.

Ma potresti anche decidere di sfruttare il limite di 2.000.000 per più categorie, ad esempio tre con classifica II (fino a euro 516.000) e una con classifica I (fino a euro 258.000) per un totale di 1.806.000, o perfino sette con classifica I (sempre per un totale di 1.806.000 euro).

Una volta definite le dimensioni del tuo contenitore (limite massimo di attestazione), potrai riempirlo come vorrai. Non potrai superare il limite, ma l’obiettivo è quello di sfruttarlo al massimo, e gli esperti di SOAsemplice possono aiutarti a farlo nel modo migliore.

Capacità tecnica

I requisiti tecnici, infine, riguardano la capacità di un’azienda di portare avanti lavori che appartengono a una determinata categoria. Un’impresa che si è sempre occupata solo di strade, ad esempio, non potrà dimostrare di essere in grado di effettuare lavori che appartengono alla categoria degli edifici industriali, e viceversa.

In particolare, un’azienda che intende avere l’attestazione SOA deve dimostrare di aver svolto negli ultimi anni (fino a un massimo di 15) lavori inerenti le categorie che si vogliono ottenere per un importo pari o superiore al 90% del valore della classifica richiesta.

Inoltre all’interno di questo totale devono essere presenti lavori detti ‘di punta’ pari a un determinato importo. Ci sono tre possibilità:

1. 40% del valore della classifica richiesta per un singolo lavoro;

oppure

2. 55% del valore della classifica richiesta per la somma di due lavori;

oppure

3. 65% del valore della classifica richiesta per la somma di tre lavori.

Anche in questo caso ti faccio un esempio molto più comprensibile di tutte queste parole:

Poniamo che vuoi ottenere l’attestazione SOA qualificandoti per la classifica IV (fino a euro 2.582.000) della categoria OG 1. Per averla dovrai dimostrare che la tua azienda ha svolto lavori inerenti a questa categoria per un importo almeno pari a 2.323.800 euro (il 90% della classifica richiesta). Tra questi ci dev’essere un lavoro di punta che abbia raggiunto un importo di 1.032.800 euro (il 40% della classifica richiesta), oppure due la cui somma sia almeno di 1.420.100 euro (il 55% della classifica richiesta), o ancora tre per una somma di almeno 1.678.300 euro (il 65% della classifica richiesta).

Tieni a mente, anche, che un altro importante requisito tecnico è la presenza di un Direttore Tecnico in possesso di un titolo di studio tecnico (Geometra, Ingegnere, Architetto ecc.). Se sprovvisto di un titolo del genere, il D.T. deve avere un’esperienza di almeno 5 anni come responsabile dei lavori.

Il Direttore Tecnico deve essere un socio, un dipendente o un legale rappresentante dell’azienda. In alternativa può assumere questo incarico anche sottoscrivendo con l’impresa un contratto d’opera professionale.

L’importanza del Certificato di Esecuzione Lavori

Ora che conosci i requisiti necessari per il rilascio dell’attestazione SOA potresti domandarti: «Ma se devo dimostrare che la mia azienda si è occupata di determinati lavori per qualificarla per le categorie e classifiche corrispondenti, come faccio a farlo?».

Puoi certificare i lavori svolti dalla tua azienda con il CEL (Certificato di Esecuzione Lavori).

Questo documento viene rilasciato dal committente dell’opera, sia che si tratti di un soggetto pubblico che di un soggetto privato. Attenzione: ricorda bene quest’ultimo passaggio! Anche se in tanti non lo sanno, anche un privato (individuo, società o altro) può rilasciare il CEL!

Quando viene emesso da un ente pubblico, il Certificato di Esecuzione Lavori viene inserito online presso il Casellario informatico dell’Osservatorio dell’Autorità del relativo CEL.

Se viene rilasciato da un privato, invece, questo documento è compilato su carta e sottoscritto sia dal committente che dalla direzione lavori. I CEL privati vengono verificati dalle SOA direttamente presso il soggetto che li ha emessi.

Il Certificato di Esecuzione Lavori determina la categoria del lavoro svolto nonché il suo valore. Quando vengono riportate le informazioni relative a opere pubbliche, la categoria è definita in modo rigido e fa riferimento al bando. Per quanto riguarda i lavori in favore di privati è opportuno valutare lo scorporo delle categorie specializzate, in modo da permettere una maggiore crescita dell’azienda.

Per intenderci, ecco un esempio:

La tua azienda ha lavorato per conto di un committente privato effettuando interventi per un valore totale di 3.000.000 di euro che riguardano la categoria OG 1 (edifici civili e industriali), ma al suo interno ci possono essere anche tante altre categorie specializzate come la OS 30 (impianti elettrici) e la OS 6 (infissi).

Potresti decidere di farti rilasciare un CEL che attesti l’esecuzione di lavori pari a 3.000.000 in riferimento alla categoria prevalente (in questo caso OG 1). Ma potresti scegliere anche di scorporare le categorie specializzate e qualificarti per più categorie.

Meglio una categoria con classifica alta o tante con classifica bassa? Sarai tu a poter decidere in base alle esigenze della tua azienda.

Ricorda che lo scorporo non è sempre consentito. Per valutare ogni caso è opportuno analizzare con attenzione la documentazione e approfondire la normativa di riferimento.

Attestazione SOA: quanto è necessario spendere per averla?

L’attestazione SOA non viene rilasciata gratuitamente ma occorre pagare una somma che varia in base al numero di categorie e alla classifica per le quali ci si vuole qualificare.

La formula utilizzata per calcolare l’importo richiesto può essere poco comprensibile ma la pubblichiamo per i più temerari:

P = [C/12.500 + (2 x N + 8) x 413,16] x 1,0413 x R

P = costo attestazione SOA;

C = importo complessivo delle qualificazioni richieste nelle varie categorie;
N = numero delle categorie per le quali si chiede la qualificazione;
R = coefficiente dell’incremento registrato dall’indice ISTAT del costo della vita pari a 1,438.

Per tutti gli altri, però, districhiamo questa matassa e spieghiamo in modo semplice quanto effettivamente andranno a pagare se decideranno di richiedere l’attestazione SOA.

Il costo per qualificarsi per una singola categoria alla classifica I sarebbe 6.217,52 euro più IVA. Tuttavia la legge prevede uno sconto del 20% per le imprese che richiedono le prime due classifiche. Per questo motivo il totale precedente diventa 4.974,02 euro più IVA, che è il costo minimo di un’attestazione SOA.

Come fare, però, per rendersi conto di quanto potrebbe costare qualificarsi per più categorie e per classifiche più alte?

È presto detto.

Ogni categoria in aggiunta alla prima fa aumentare la spesa necessaria per l’attestazione SOA di circa 1.300 euro più IVA. Basta sommare questo numero tante volte quante sono le categorie oltre la prima per le quali ci si vuole qualificare e sommare il risultato al valore minimo indicato poc’anzi per avere il costo totale.

Per quanto riguarda la classifica basta ricordare che ogni incremento di 1.000.000 di euro dell’importo massimo di una classifica fa aumentare il costo di circa 120 euro più IVA.

Ecco quanto tempo dura l’attestazione SOA

Una volta ottenuta, l’attestazione SOA non dura per sempre.

Dopo tre anni è possibile fare un primo rinnovo sottoscrivendo un contratto di verifica triennale con la stessa SOA che ha rilasciato il certificato e pagando il 60% del costo che avrebbe l’attestazione considerando le categorie e le classifiche possedute. Se il controllo va a buon fine il certificato è rinnovato per altri due anni.

La verifica triennale non è obbligatoria. Chi non intende sostenerla può richiedere direttamente una nuova attestazione ripetendo da capo tutto l’iter. Il rinnovo triennale, però, consente un certo risparmio rispetto a quest’ultima opzione.

Al termine del quinquennio completo chi intende rinnovare l’attestazione può rivolgersi alla stessa SOA con la quale ha stipulato il precedente contratto o sottoscriverne uno nuovo con un’altra SOA.

Certificazione ISO 9001: non è sempre obbligatoria ma possederla dà un grande vantaggio

La certificazione ISO 9001 è un documento che attesta il rispetto di un’azienda della norma ISO 9001 ‘Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti’. Non entreremo nel dettaglio su come ottenerla, ma se intendi partecipare a bandi pubblici allora tieni a mente che questa certificazione è molto importante per chi vuole ottenere l’attestazione SOA.

Innanzitutto, se vuoi qualificarti per la classifica III o superiore di qualsiasi categoria devi obbligatoriamente possedere l’ISO 9001. Inoltre questa certificazione è spesso un requisito preferenziale anche per gare d’appalto che riguardano la classifica I e II e può permettere di avere un maggiore punteggio per la graduatoria.

Infine l’ISO 9001 permette anche di avere uno sconto del 50% sulla cauzione da versare per la partecipazione agli appalti pubblici.

SOAsemplice: 47 anni di esperienza nel campo degli appalti pubblici al tuo servizio

Mi piacerebbe poterti dire “adesso conosci tutto quello che c’è da sapere su questo argomento” come fanno tanti altri sul web. Ma se lo facessi mentirei.

L’attestazione SOA e i requisiti necessari per ottenerla sono un tema molto complesso e quello che ti ho spiegato è solo la punta dell’iceberg.

La burocrazia che ruota attorno alle gare d’appalto per i lavori pubblici è un dedalo nel quale è molto facile perdersi. Chi si avventura al suo interno senza la giusta conoscenza ed esperienza può commettere gravi errori e compromettere la possibilità di ottenere l’attestazione SOA.

Se sei interessato a ottenere questo importante certificato, e non vuoi correre simili rischi, affidati ai professionisti di SOAsemplice. Potrai contare su di un bagaglio di esperienza ultra quarantennale nel campo degli appalti pubblici e godere di tutto il supporto necessario a qualificare la tua azienda.

Contattaci e in soli 5 minuti verificheremo se possiedi i requisiti per avere la certificazione SOA. Verificando i documenti relativi alla tua impresa, poi, saremo in grado di fornirti una simulazione del tuo attestato SOA entro 3 giorni.

Se sceglierai di avvalerti della nostra consulenza, i nostri esperti ti assisteranno lungo tutto l’iter della pratica, supportandoti nella raccolta e nella predisposizione di tutta la modulistica e la documentazione necessarie per sottoporre la pratica all’organismo di attestazione prescelto.

Vuoi dispiegare tutte le potenzialità della tua azienda e prepararla ad affrontare al meglio le sfide dei prossimi anni? Scegli SOAsemplice.

 

Take Away

• Ora più che mai un’azienda che opera nell’industria edile deve dispiegare al massimo le sue potenzialità e operare anche nel campo degli appalti pubblici. Per farlo occorre l’attestazione SOA.
• L’attestazione SOA viene rilasciata dalle Società Organismi di Attestazione, enti privati che certificano il possesso dei requisiti necessari alla partecipazione alle gare d’appalto.
• L’attestazione SOA qualifica un’impresa ad accedere agli appalti pubblici per categorie di opere, ciascuna delle quali identifica una tipologia di lavoro (edifici civili, strade, dighe, lavori in terra ecc.). In ogni categoria si distinguono delle classifiche, ovvero fasce di importo massimo d’asta per le quali è possibile qualificarsi.
• I requisiti necessari per ottenere l’attestazione SOA sono di tre ordini:
  1. Requisiti generali: la regolarità dal punto di vista giuridico, fiscale e finanziario dell’impresa e delle figure più importanti al suo interno;
  2. Requisiti economici: la capacità economica dell’impresa di portare avanti un’opera pubblica che richiede un determinato costo;
  3. Requisiti tecnici: la capacità tecnica dell’impresa di portare avanti un’opera pubblica che richiede specifiche competenze tecniche in un determinato campo.
• I requisiti summenzionati sono verificabili dimostrando di aver effettuato lavori di una certa categoria e per un certo importo negli anni precedenti la richiesta dell’attestazione SOA, fino a un massimo di 15 anni. A questo scopo è necessario produrre un CEL (Certificato di Esecuzione Lavori) per ogni lavoro effettuato. Il CEL viene rilasciato dal committente dell’opera, sia pubblico che privato.
• L’attestazione SOA richiede una spesa che varia in base al numero di categorie e alle classifiche per le quali si intende qualificare la propria azienda. Il costo minimo è di 4.603,90 euro più IVA.
• La durata dell’attestazione SOA è 5 anni. Dopo i primi 3, però, va effettuata una verifica triennale pagando il 60% del costo dell’attestazione. Al termine dei 5 anni è possibile richiedere una nuova attestazione alla stessa SOA che ha rilasciato la precedente o a un’altra Società Organismo.
• La Certificazione ISO 9001 è un documento obbligatorio per ottenere l’attestazione SOA per la classifica III e quelle superiori. Inoltre può garantire un punteggio migliore in graduatoria e permette di avere uno sconto del 50% sulla cauzione della gara d’appalto.
• Ci sono tanti aspetti delicati da prendere in considerazione per portare a buon fine la pratica di richiesta dell’attestazione SOA. L’inesperienza può far compiere errori fatali che compromettono la possibilità di ottenerla. Per questo è opportuno rivolgersi a consulenti esperti nel campo degli appalti pubblici. I professionisti di SOAsemplice mettono a disposizione un’esperienza ultra quarantennale per assistere il cliente in ogni passo dell’iter burocratico e rendere davvero semplice ottenere l’attestazione SOA.